Negli anni sessanta la gente non ha soltanto immaginato di creare un futuro migliore, ma si è assunta la responsabilità di costruirlo.
In un grigio pomeriggio milanese, mentre in centro impazza la corsa ai saldi, decidiamo di visitare la mostra “Revolution“, alla Fabbrica del Vapore, aperta fino al 4 aprile. Amedeo sarà la guida perchè Carla pecca in preparazione musicale… e in questa mostra la musica è il centro di tutto. Basti dire che l’audioguida non parla ma funge da colonna sonora della visita! Un’audioguida intelligente, senza bisogno di pulsanti riconosce la stanza che stiamo visitando e cambia in automatico i brani proposti.
Una mostra da vedere! Certo… un po’ cara, lasciatecelo dire: 16€ a testa! Ma se anche voi siete appassionati della Beat generation, non potete mancare!
Beh Amedeo era nel suo mondo!
Attenzione piccolo spoiler: la mostra si chiude sulle note di Imagine, la piú bella canzone di sempre, con un testo che purtroppo é piú attuale che mai! Abbiamo ancora bisogno di questi sogni, abbiamo ancora bisogno di immaginare e credere che un mondo diverso sia possibile…
E prima di andare via, un ultimo tuffo nella Londra dei Beatles, direttamente in Craven Road.
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