In Casa Carlini gli ospiti vengono accolti con tutto il cuore ma anche messi al lavoro! Claudio è bravissimo a fare gli gnocchi, non potevamo farci scappare questa meravigliosa occasione per imparare a fare questo piatto semplice ma pieno di segreti per un’ottima riuscita!
Claudio ci guiderà passo passo, abbiamo provato a fare anche qualche video… eh sì, dobbiamo proprio migliorare… piano piano, promesso, ci stiamo lavorando!
Il segreto fondamentale per uno gnocco soffice e gusto consiste nel mettere poca farina. Per mettere poca farina non bisogna cuocere troppo le patate!
Si parte quindi proprio dalle patate. Noi avevamo in casa quelle comprate nelle campagne pavesi. Sicuramente genuine ma un po’ troppo piccole. Consiglio: utilizzate delle patate di media grandezza. Si fanno bollire in abbondante acqua non salata, perchè vanno fatte bollire con la buccia e quindi il sale non penetrerebbe comunque.
Dopo 15/20 minuti controllare al cottura, la forchetta deve entrare nella patata ma trovandovi una certa resistenza. Quindi non devono essere troppo dure da non riuscire ad infilarci la forchetta ma neanche troppo morbide!
Bisogna quindi sbucciare le patate, occhio alle manine, sono bollenti e schiacciare. Ups! Non avevamo lo schiaccia patate, l’abbiamo chiesto in prestito ai nostri gentilissimi vicini di casa e l’abbiamo reso con una porzione di gnocchi allegata! 🙂 e poi si dice che a Milano le persone sono antipatiche, non è per niente vero!
Ora aggiungiamo la farina. Poca, circa il 10% del peso delle patate, noi siamo partiti da 150 g e ne abbiamo aggiunto poi un altro po’. Aggiungiamo un cucchiaino di sale e di noce moscata. Claudio consiglia di metterci anche la curcuma, ma non l’avevamo, da un piacevole colore giallo allo gnocco e fa tanto bene!
A questo punto mischiamo. Il fatto di aver usato delle patate troppo piccole fa sì che dovremmo aggiungere ancora farina, perchè l’impasto risulta ancora un po’ appiccicoso. Ma aggiungere troppa farina comprometterebbe la morbidezza dei nostri gnocchi.
Quindi ci teniamo l’impasto appiccicoso e ovviamo al problema mettendo più farina nella spianatoia mentre formiamo gli gnocchi.
Ed ecco qui, fate dei rotolini e tagliateli con il coltello, nella foto abbiamo inserito il tappo di una bottiglia per darvi l’idea della dimensione. Non li abbelliamo ulteriormente con righe o riccioli, sono buoni così, semplici!
Ora vanno fatti asciugare circa un’ora di modo che i bordi, dove sono stati tagliati con il coltello si asciughino per bene e la cottura sia più omogenea. Queste belle manine sono della mamma di Carla… ecco una piccola chicca in sardo 😉
Tuffateli in abbondante acqua salata e girateli dolcemente, dopo circa 50 secondi torneranno a galla. Pescateli un po’ alla volta e scolateli. Disponeteli in un bel piatto di portata.
Potete gustarli al naturale con un filo di olio extra vergine di oliva e abbondante parmigiano, sentirete tutto il profumo e il sapore dello gnocco… o con un altro condimento a scelta.
Beh, buon apetito!