Sfinci di San Martino

L’11 novembre si festeggia San Martino. Non sappiamo molto di questa festa, anzi proprio nulla… se non che a Sciacca per quest’occasione si fanno gli “sfinci“, dolcetti molto semplici e, ovviamente, fritti!

Anche quest’anno ce ne siamo ricordati un po’ last minute, ma non potevamo fare finta di niente. Abbiamo così chiamato al volo casa giù e cercato di tradurre la ricetta di zia fatta di “un cucchiaio, una confezione, vedi quanto basta” in delle unità di misura  condivisibili con tutti voi… le dosi sono minime, giusto per toglierci lo sfizio e non passare tre ore a friggere come l’anno scorso! Ovviamente potete moltiplicarle e regalare sfinci a tutto il quartiere 🙂

250 g di farina 00

1 patata 150 g ca

6 g di lievito di birra

un pizzico di sale (3 g)

30 g di zucchero

50 g di acqua

la buccia grattugiata di 1 limone

zucchero e cannella  per la copertura qb

Le patate bisognerebbe farle bollire con la buccia, ma siccome è solo 1 patata abbiamo preferito tagliarla in pezzi per non dover aspettare i canonici 20 minuti di cottura… appena la forchetta le buca sono pronte, ci vogliono max 10 minuti. Le patate vanno schiacciate per bene, non abbiamo lo schiaccia patate, una forchetta è sufficiente.

 

Nel frattempo si fa sciogliere per bene il lievito in poca acqua a temperatura ambiente.

Mischiamo tutti gli ingredienti nella planetaria (all’inizio usiamo la frusta K e poi il gancio): patata, farina, il lievito con l’acqua dove l’abbiamo fatto sciogliere, il sale, lo zucchero e la metà della buccia grattugiata del limone.

 

L’acqua va aggiunta poco a poco controllando la consistenza dell’impasto.

Ecco come deve risultare: appiccicoso.

Copriamo con la pellicola e facciamo riposare 30 minuti. L’impasto raddoppierà il suo volume.

Mettiamo tanto olio di semi in una pentola, più è alto il livello dell’olio più gli sfinci saranno tondi! Non riscaldate troppo l’olio altrimenti saranno bruciati fuori e crudi dentro. Ecco come districarsi con questa pastella:

Assaggiate i primi per assicurarvi che i tempi di cottura siano giusti.

Fate sgocciolare gli sfinci su dello scottex per qualche secondo per togliere l’olio in eccesso e poi fateli rotolare in un mix di zucchero, la restate buccia grattugiata del limone e cannella.

 

Conservateli in un contenitore ermetico e consumateli entro un massimo di 3 giorni… ma non durano così tanto, li mangerete prima… beh se sono buoni come i nostri!  

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